lunedì 19 dicembre 2011

HOBBIT PER SEMPRE

Il 19 Dicembre di dieci anni fa, arrivava nei cinema Il Signore degli Anelli, con il primo dei tre capitoli, La Compagnia dell’Anello. E per l’occasione, i quattro hobbit si ritrovano su Empire

Nel 2001, a quattro anni di distanza da Titanic, ancora si stava cercando un filmone che facesse un botto supersonico proprio come l’opera di James Cameron, che, vale la pena ricordarlo, si portò a casa 11 premi Oscar arrivando ad eguagliare il record di un pezzo di storia qual è Ben Hur e ottenne il maggior incasso della storia del cinema (verrà poi battuto da Avatar). Ma il 2001 fu l’anno in cui debuttò Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’anello. Era il 19 Dicembre e il pubblico andava a scoprire il primo episodio di una fantastica, epica e sconvolgente trilogia “messa su” da Peter Jackson, che sarebbe proseguita l’anno successivo con Le due Torri e quello dopo ancora con Il Ritorno del Re. E fu quest’ultimo a trionfare alla notte degli Oscar, collezionando pure 11 statuette ed arrivando ad incassare quanto basta per ergerlo a terzo film più visto di sempre.  Dieci anni dunque son passati dal primo film ed è per questo che l’autorevole rivista britannica di cinema Empire ha ben pensato di riunire i quattro hobbit Frodo, Sam, Merry e Pipino, rispettivamente interpretati da Elijah Wood, Sean Astin, Dominic Monaghan e Billy Boyd per una divertente intervista (di James White), imperdibile per ogni fan della saga cinematografica e per ogni appassionato del cinema che conta. Reperibilissima anche in Italia, dato che da Dicembre Empire è felicemente pubblicato anche da noi! I quattro, legati da fraterna amicizia fin dal loro primo incontro sul set, raccontano con nostalgia più che palpabile il meraviglioso vissuto sui set neozelandesi e non possono che sottoscrivere la bella riflessione di Astin: “Quando fai un’esperienza di vita così intensa e significativa come quella che noi abbiamo fatto insieme, non potrà mai andarsene via”. Ma cosa ne è stato di loro in questo decennio? Wood, faccia da nerd, occhi terribilmente grandi e terribilmente blu è quello che ha lavorato di più al cinema: Se mi lasci ti cancello (2004), Hooligans (2005), Sin City (2005), ma ha fatto anche il doppiatore in tv, in American Dad! (2006), ad esempio e per i videogame. Oltre a quelli tratti dal Signore degli Anelli, ha doppiato il fratello di Kratos in God of War III (2010), mentre oggi è l’apprezzatissimo protagonista della serie tv comedy Wilfred, storia di un tizio che sul punto di suicidarsi, inizia ad interagire con un cane che lui vede come una persona. Ed è anche tornato sul set in Nuova Zelanda, ancora diretto da Jackson, ancora nei panni del buon Frodo per Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, attesissimo prequel della celebre trilogia, nei cinema il prossimo anno. Astin, corpulento più di un tempo, ha sempre lavorato ma “accontentandosi” essenzialmente di far tv, apparendo come guest in diverse serie: Las Vegas (2004), 24 (2006), Monk (2007), ed ha in preparazione alcuni film per il piccolo e il grande schermo. Mentre Boyd, a oggi il più anonimo fra i quattro, ne ha fatte di cose, ma passate un po in sordina, come la miniserie Le Streghe di Oz (2011), dove ha diviso la scena con l’amico Sean Astin, Monaghan è quello che dallo status di “signor nessuno” è passato a quello di autentica rockstar (diverso il caso di Elijah, che prima di The Lord of the Rings già aveva un curriculum di tutto rispetto). E non solo perché il ruolo che lo ha poi consacrato, quello di Charlie Pace nella serie cult Lost, era quello di un musicista rock, ma perché poi si fidanza anche con una gnocca esagerata come Evangeline Lilly (guarda caso, oggi nel cast de Lo Hobbit!). Per Monaghan, dopo Lost arriva altro cinema con Wolverine – Le origini e ancora tv con lo sfortunato FlashForward, e pure una webserie, Goodnight Burbank. Potranno mettercela tutta a fare altri film, le rockstar in tv, o interpretare i ruoli più improbabili, ma nei cuori di milioni di persone, quelle quattro facce saranno sempre “facce da hobbit”!

Sopra: la locandina de Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello. Sotto, la foto di Empire con (da sin.) Dominich Monaghan, Elijah Wood, Sean Astin e Billy Boyd

3 commenti:

  1. facce da pirla, un po', oltre che da hobbit ehehe
    comunque sempre grandi (sebbene piccoli) hobbit!

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  2. E io non vedo l'ora che esca "Lo Hobbit"!!!

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  3. é propio vero... dal "Signore degli Anelli" x me rimarranno sempre i piccoli Hobbit ed ogni volta che sono sullo schermo non riesco a non guardarli!

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