giovedì 22 dicembre 2011

CAPODANNO CON JON BON JOVI


Arriva nei cinema italiani la commedia romantica Capodanno a New York, diretta da Garry Marshall. Nel cast stellare, anche il leader dei Bon Jovi



Oggi, venerdi 23 Dicembre arriva nei cinema italiani Capodanno a New York, commedia romantica diretta dal “papà” di Pretty Woman (e se è per questo anche di Happy Days e il suo spin-off Mork & Mindy) Garry Marshall e ambientata nella luminosa e suggestiva notte del San Silvestro newyorkese. Con un cast che definire di prim’ordine sarebbe riduttivo, con volti delle serie tv, come Lea Michele, la Rachel di Glee al suo esordio sul grande schermo, Alyssa Milano, indimenticata Phoebe di Streghe, Sofia Vergara, procace mamma Gloria di Modern Family e volti cinematografici con Hillary Swank, Michelle Pfeiffer, Halle Berry, Robert De Niro. Fra gli altri. E, non paghi, i produttori hanno prelevato anche dal mondo della musica la rockstar Jon Bon Jovi, per la parte di una rockstar, appunto, Jensen, impegnato a tenere un concerto nella notte magica (attesissimo il duetto con la Michele con la cover di Otis Redding Can’t turn you loose). Prendere il leader dei Bon Jovi, su cui pongo l’accento in questo post in quanto accanito fan della sua leggendaria band, e farlo recitare non è che faccia proprio notizia, dal momento che il rocker, che a Marzo compirà 50 anni (avrà fatto un patto col diavolo? In ogni caso merita uno dei nostri inchini migliori!) recita quasi da prima di mettersi a cantare. Si, è la musica il suo mondo, e noi ci crediamo, ma lui è uno a cui piace apparire, piace piacere, piace la sua faccia in tv e al cinema e, anche se il suo fuoco sacro della recitazione sembra non essersi mai manifestato in modo troppo evidente eccolo scovato in varie opere filmiche e televisive: un episodio di Sex and the City (nel 2002) in cui andava a letto (e poi abbandonava), la Carrie di Sarah Jessica Parker, pure lei nel film di Marshall, una decina di puntate di Ally McBeal, sempre nel 2002, in cui faceva capitolare la protagonista, e anche partecipazioni in cui interpretava se stesso, come in Las Vegas (2005) e West Wing (2006). Al cinema invece ha recitato in film quali U-571 (2000), Il cacciatore delle tenebre (2002) e Nickname:Enigmista (2006) e addirittura si prese la priga di realizzare un “minifilm” (della durata di 45 minuti), Destination Anywhere 
(1997), per promuovere l’omonimo album da solista, per cui convocò Demi Moore, Woopy Goldberg e Kevin Bacon. E naturalmente colonne sonore come se piovesse sia sul piccolo che sul grande schermo. Insomma, Jon Francis Bongiovi jr.,questo il nome di battesimo, è un tipo cineseriale. E dicesi “cineseriale” chi passa abilmente dalla tv al cinema o viceversa o addirittura fa entrambe le cose. Al momento il rocker di origini italiane si concede al cinema in un film che, criticatissimo in Patria e anche fuori senza mezzi termini (“orrendo” l’ha definito il britannico Daily Telegraph) ha comunque riscosso un buon successo, come del resto hanno già fatto pellicole dello stesso genere come Appuntamento con l’amore (2010) o il più natalizio Love Actually (2003) e Andrea Carugati, sull’ultimo Vanity Fair, spiega giustamente che in America trattano questo tipo di film proprio come succede coi nostri cinepanettoni: stroncati dalla critica ma attesissimi dal pubblico. 
  


Sopra: Jon Bon Jovi con Lea Michele in "Capodanno a New York". A lato, il rocker e attore con Sarah Jessica Parker in "Sex and the City"

1 commento:

  1. wowowowowowowowowow!!! non vedo l'ora di rivedere "Carrie"!!! ...e che ricordi questa foto...! l'episodio in cui va dall'analista sempre per colpa di Big! ...e poi... <3 *_*

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